22.04.16 Il sorriso di Jenny Barazza
Ieri sera, al termine di una appassionante partita, l’Imoco Volley torna a conquistare la finale scudetto.
Durante la disputa degli ultimi punti lo sguardo si sposta dal rettangolo di gioco all’area in cui le ragazze in panchina di Conegliano dovrebbero seguire la partita e prepararsi alle eventuali sostituzioni. Dico dovrebbero perché ormai la partita è incanalata in una direzione chiara, la vittoria di Conegliano dista solo pochi punti e Modena sembra accettare la maggior sicurezza e solidità trevigiana. Nel vagare da un volto all’altro mi imbatto in quello di Jenny e ho la sensazione che i nostri sguardi per un istante si incrocino.
Un sorriso radioso e gli occhi che ad ogni punto si fanno più lucidi e a stento trattengono lacrime di felicità.
Eppure di successi Jenny ne ha vissuti tanti, Scudetti, Champions League, partecipazioni alle Olimpiadi, e oggi, anche se ormai le sue apparizioni in campo sono sempre meno frequenti, sta gioendo per la conquista di una finale scudetto.
Ecco, mi piacerebbe che le nostre ragazze vivessero lo sport in questo modo, riuscendo a coniugare il senso del dovere con la gioia, la fatica e l’impegno durante gli allenamenti con la delusione per non essere entrati in campo.
In quel sorriso leggo tutto ciò, l’amore per lo sport, il rispetto per allenatori, compagne e avversarie, settimane di fatica e soddisfazioni in campo sempre più rare. Mi piacerebbe tanto che l’F229 insegnasse a incontrare la vita con tanta serenità.
Nicola